
(3 maggio 1997 – n° 882)
Vapori evanescenti s’alzano al cielo,
salgono, carezzando steli e germogli,
avvolgendo tronchi e pietre umide,
gocciolanti brina.
Passa, tra il muschio e la foglia,
la cristallina goccia mattutina,
scivola sul filo d’erba fino alla radice,
preda della gravità che la costringe al suolo.
© Carlo Becattini